Fotogiornalismo

World Press Photo winning photographs (when generated with artificial intelligence) by Filippo Venturi

View all the winners of the annual World Press Photo Contest from 1955 to the present (when generated with artificial intelligence).


Quite rightly, the World Press Photo completely excluded images generated with artificial intelligence, even from the category (open format) in which it had initially thought it could include them. So I wondered which images could have been generated by A.I. to compete for the main award, the photograph of the year, from 1955 to the present.

The purpose of this experiment is to reflect on how artificial intelligence interprets and generates photographs that, from its perspective and at my request, could have won the various editions of the prestigious competition for photojournalists called World Press Photo. Photographs and generated images remain two very different things in many ways. The only point of contact is when the generated image imitates the photograph and exploits its credibility. The consequences of this imitation (and substitution) risk altering and perhaps undermining the credibility of photography (which in any case we must be wary of and should not take for absolute and sole truth) and the role of photojournalism in witnessing reality.


Giustamente, il World Press Photo ha escluso completamente le immagini generate con l'intelligenza artificiale, anche dalla categoria (open format) dove inizialmente aveva ritenuto potessero rientrare. Allora mi sono chiesto quali immagini avrebbe potuto generare l'I.A. per competere per il premio principale: la fotografia dell'anno, dal 1955 a oggi.

Lo scopo di questo esperimento è riflettere su come l'intelligenza artificiale interpreta e genera le fotografie che, dal suo punto di vista e su mia richiesta, avrebbero potuto vincere le varie edizioni del prestigioso concorso per fotogiornalisti chiamato World Press Photo. Fotografie e immagini generate restano due cose molto diverse sotto molti punti di vista. L'unico punto di contatto è quando l'immagine generata imita la fotografia e ne sfrutta la credibilità. Le conseguenze di questa imitazione (e sostituzione) rischiano di alterare e forse compromettere la credibilità della fotografia (di cui comunque bisogna diffidare e che in ogni caso non va presa per verità assoluta e unica) e il ruolo del fotogiornalismo nel testimoniare la realtà.


Webtalk su Fotografia e Intelligenza Artificiale by Filippo Venturi

Mercoledì 6 dicembre 2023, ore 21.15, si terrà un webtalk della serie "serata con l'autore", dove parlerò di Fotografia e Intelligenza Artificiale.

L'incontro è organizzato dall'Associazione fotografica Grandangolo di Carpi.
Link: https://meet.goto.com/grandangolocarpi/le-nostre-serate

A proposito di Fotogiornalismo e Intelligenza Artificiale by Filippo Venturi

Donald Trump, disegno di Jane Rosenberg, New Yorker

A PROPOSITO DI FOTOGIORNALISMO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Un altro esempio collegato al mio concetto di "identikit della realtà" (con cui intendo la documentazione della realtà tramite l'uso di immagini generate con l'intelligenza artificiale, basate sulla testimonianza di testimoni oculari, in quei casi dove manchino i fotografi) è quello che sta avvenendo in queste mesi nel processo in corso a Donald Trump, da cui i fotografi sono banditi.

Questa limitazione ha riportato sotto i riflettori l'arte del “courtroom sketching”, cioè del documentare ciò che avviene con delle illustrazioni.

Fra i miei timori c'è (c'era), appunto, l'uso dell'intelligenza artificiale per ottenere immagini che integrassero o sostituissero le fotografie di un fotogiornalista, ma in realtà è una paura già superata. Sappiamo già che, in mancanza di una fotografia, accettiamo qualsiasi alternativa visiva, che sia l'identikit di un ricercato o l'illustrazione di un evento.

Ancora più curioso è stato, per me, scoprire che il diritto di disegnare gli avvenimenti di un processo fu dibattuto nel caso United States contro Columbia Broadcasting System, nel 1974, la cui sentenza riconobbe il diritto degli artisti di raccontare quello che accadeva.

E, in fin dei conti, ribaldanto il punto di vista (e dandomi la zappa sui piedi), considerare la narrazione degli eventi, a livello visivo, una esclusiva dei fotogiornalisti è palesemente un errore.

Intelligenza Artificiale e Fotografia - Workshop by Filippo Venturi

Domenica 26 novembre 2023, dalle ore 14.30 alle ore 18.30, terrò il mio workshop su fotografia e intelligenza artificiale al Ferrara Off Teatro, in Viale Alfonso I D'Este n. 13, a Ferrara!

Il Festival Riaperture ha organizzato un’iniziativa intitolata “É sempre fotografia!”, supportata dal Comune di Ferrara, che include workshop, conferenze, mostre, presentazione autori e libri fotografici, in una dimensione di confronto con il pubblico sulle diverse tematiche.

Il costo è di 50 €
Iscrizioni qui:
LINK


"IMAGINE. FRA FOTOGRAFIA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE"
Workshop di Fotografia e Intelligenza Artificiale

Il workshop è focalizzato sull’incontro fra fotografia e intelligenza artificiale (I.A.) ed esplorerà l’evoluzione del ruolo dell’immagine nella comunicazione e nella vita quotidiana. Il docente presenterà alcuni dei suoi progetti di fotografia documentaria, esponendo nel dettaglio la filosofia alla base di essa e le metodologie pratiche adottate nel compiere un progetto; spiegherà poi le notevoli differenze teoriche e pratiche che invece caratterizzano l'utilizzo dell'intelligenza artificiale nel realizzare un lavoro. Scopriremo come l’I.A. può ampliare le prospettive creative dei fotografi e le idee che sottendono alla creazione di progetti.

Ci concentreremo su come le immagini generate con l’I.A. stiano influenzando il mondo fotografico e la nostra percezione della realtà. Esamineremo diverse casistiche che negli ultimi mesi hanno avuto un impatto significativo nel panorama della fotografia, e non solo. Affronteremo sia i timori legati all’adozione di questa nuova tecnologia, sia le potenzialità che essa porta con sé, aprendo un dibattito sul futuro dell’arte fotografica e della nostra interazione con le immagini digitali.

Vedremo alcuni esempi di utilizzo di software TTI (text-to-image) come Midjourney che, partendo da una descrizione testuale (prompt), generano una immagine sfruttando l'I.A.

Il workshop è rivolto a chiunque abbia un interesse per la fotografia e le immagini, sia amatoriale che professionale. Il workshop è teorico, dunque non sarà necessaria alcuna attrezzatura.

IL DOCENTE

Filippo Venturi è un fotografo documentarista e un artista visivo. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. I suoi lavori sono stati pubblicati sul National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale, La Repubblica e La Stampa. Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards, il Premio Il Reportage, il Premio Voglino e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad. I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all'estero.

Ha iniziato a lavorare con i software di intelligenza artificiale di ultima generazione, realizzando lavori risultati finalisti al PhMuseum Photography Grant e al Cortona On The Move Award e premiati al Kolga Tbilisi Photo Awards e al Fotografia Calabria Festival. È stato uno degli artisti selezionati dal PhotoVogue Festival 2023, evento in cui è anche relatore con un intervento intitolato Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border.

Workshop di Fotogiornalismo 2023 by Filippo Venturi

Dopo 4 anni torna a Cesena il mio Workshop di Fotogiornalismo dedicato agli under30, con una quota di iscrizione di appena €20 (in collaborazione col Progetto Giovani del Comune di Cesena).
Di seguito tutti i dettagli.

WORKSHOP DI FOTOGIORNALISMO
Fotografia come testimonianza della realtà

Il corso è rivolto ai fotografi principianti, ai professionisti e a chi volesse semplicemente approfondire la tematica trattata, in un periodo in cui l'immagine è sempre più al centro della comunicazione e della nostra quotidianità. Ragioneremo sul concetto di Fotogiornalismo e di Fotografia Documentaria al giorno d’oggi e sullo sviluppo teorico e pratico di un progetto. Si affronteranno i vari aspetti da curare: la ricerca di una storia e relativo fact checking, l’organizzazione preliminare, l'etica, la fase di scatto, l’editing, la post-produzione, la presentazione del progetto realizzato, le didascalie, il rapporto con i photoeditor, le modalità di diffusione a seconda che la finalità sia una pubblicazione, una mostra, l’iscrizione a concorsi o la promozione nei social network. Durante il workshop è prevista la lettura del portfolio degli iscritti (facoltativa) che vorranno un confronto assieme al docente.

A cura di Filippo Venturi
Filippo Venturi è un fotografo documentarista. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. I suoi lavori sono stati pubblicati su giornali come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale e La Repubblica. Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad. I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all'estero.

A chi è rivolto: under30 che risiedono, studiano o lavorano in Emilia-Romagna.
Quanto dura: 8 ore, distribuite in 4 serate.
Quando: 21 e 28 novembre, 5 e 12 dicembre 2023
A che ora: 20:00 - 22:00
Dove: Opificio Artaj, Viale della Resistenza 57, Cesena
Quanto costa iscriversi: € 20
Per informazioni e iscrizioni: monty.banks@progettogiovanicesena.it

Questo laboratorio condivide i valori di Doktor Fakenstein, il percorso multidisciplinare che incoraggia il pensiero critico e promuove autodifesa intellettuale.

Link al sito ufficiale a Monty Banks: Laboratori e workshop


AGGIORNAMENTO: qualche fotografia dalle 4 lezioni in aula!

A.I. confini della realtà: Intelligenza artificiale e fotogiornalismo by Filippo Venturi

Sabato 21 ottobre 2023 tornerò al Festival della Fotografia Etica per due eventi dove interverrò!

Ore 10.30, visita guidata alla mostra del mio lavoro fotografico "Awakenings", sui nordcoreani che sono fuggiti dal proprio paese, presso il Chiostro ex-Ospedale Vecchio – Piazza Ospitale n. 10.

Ore 17.30 dibattito intitolato "A.I. confini della realtà: Intelligenza artificiale e fotogiornalismo" col sottoscritto, Alberto Prina (direttore del festival), Irene Fabbri(developer e artista digitale), moderato da Marco Brioni, presso lo Spazio Libri a Palazzo Barni.

PhotoVogue Festival 2023 by Filippo Venturi

Dal 16 al 19 novembre si terrà il PhotoVogue Festival 2023 a Milano, il cui tema è “What Makes Us Human? Image in the Age of A.I.“.

Avrò il piacere di essere uno degli speaker, con un intervento intitolato “Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border”, ed esporrò il mio progetto Broken Mirror assieme ad autori come Charlie Engman, Jonas Bendiksen, Michael Christopher Brown e altri ancora (sotto l'elenco intero). La mostra collettiva è a cura di Chiara Bardelli Nonino.

L’annuncio del Festival: What Makes Us Human? Image in the Age of A.I.
Il programma del Festival: The Program and A.I. Symposium
La mostra: Exhibitions: Uncanny Atlas, Image in the Age of A.I.

The artists: Alex Huanfa Cheng | Alexey Chernikov | Ali Cha'aban | Alkan Avcıoğlu | Carlijn Jacobs | Charlie Engman | Exhibit AI | Filippo Venturi | Jonas Bendiksen | Laurie Simmons | Maria Mavropoulou | Michael Christopher Brown | Minne Atairu | Philipp Klak | Prateek Arora | Roope Rainisto | Synchrodogs | Chanhee Hong 

AGGIORNAMENTO:

Qualche fotografia dal Photo Vogue Festival, dove ho avuto l'onore di presentare il mio lavoro, con un intervento intitolato “Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border” e di partecipare al dibattito "Envisioning tomorrow: A.I. and the future of visual narratives" condotto da Chiara Bardelli Nonino!

C'erano tanti autori ed esperti che hanno fornito osservazioni e testimonianze che hanno ampliato la mia visione sull'argomento intelligenza artificiale, come:

Michael Christopher Brown (Photographer and artist), Filippo Venturi (Photographer), Mutale Nkonde (A.I. Policy Advisor and the CEO and Founder of A.I. for the People), Lydia Mendola (Head of Intellectual Property Practice at Portolano Cavallo), Jennifer Kanis (Principal Lawyer at Maurice Blackburn Lawyers).

Pubblicazione su National Geographic by Filippo Venturi

Su National Geographic USA è uscita parte del mio reportage su Predappio e i nostalgici fascisti, all’interno dell’articolo “How Mussolini led Italy to fascism—and why his legacy looms today“, della giornalista Erin Blakemore.

L’articolo originale è consultabile a questo link:
How Mussolini led Italy to fascism—and why his legacy looms today

Lo stesso articolo è uscito, tradotto, su altre edizioni.
- National Geographic Regno Unito
- National Geographic Francia
- National Geographic Spagna
- National Geographic Olanda
- National Geographic Giappone

Nomination al Leica Oskar Barnack Award by Filippo Venturi

Il mio lavoro "Foundations of a mirage" è stato nominato al "Leica Oskar Barnack Award" di quest'anno.

L’essere stato selezionato per questo premio prestigioso è, per me, un grande onore e piacere e un ulteriore stimolo nel continuare a lavorare con il massimo impegno!

Maggiori info su lavoro qui: https://www.filippoventuri.photography/blog/dubai-expo-mirage

Questo invece è il sito ufficiale del premio: https://www.leica-oskar-barnack-award.com/en

Pubblicazione su Vanity Fair by Filippo Venturi

Su Vanity Fair Italia (cartaceo e online) è uscito il mio reportage fotografico sulle famiglie ucraine che hanno trovato rifugio in Italia!

L'articolo è di Alessia Arcolaci, photeditor Alice Crose.