Photography

Fabbrica Inverno 2025 by Filippo Venturi

Il 27 marzo 2025 terrò un un seminario intitolato "Puoi fidarti dei tuoi occhi? Fra fotografia e intelligenza artificiale", nell’ambito di Fabbrica Inverno 2025, presso la Fabbrica delle Candele di Forlì, rivolto ai giovani!

Un’occasione speciale per chi si interroga sul futuro professionale nel campo delle arti o desidera conoscere meglio le professioni legate alla progettazione e comunicazione artistica e culturale!

Di seguito il comunicato stampa ufficiale:

Al via Fabbrica Inverno, con un ricco programma di eventi, progetti, laboratori e incontri con autori che parlano ai giovani, presso “La Fabbrica delle Candele”, in viale Salinatore 30 a Forlì, nei i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2025!

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì.

Il programma di Fabbrica Inverno 2025 si conferma un viaggio straordinario attraverso arte, musica, cinema, cultura, formazione, memoria storica e riflessione sociale, consolidando la Fabbrica delle Candele come un punto di riferimento per la creatività e il dialogo nella città di Forlì. Tra masterclass musicali, concerti, incontri di approfondimento e progetti innovativi dedicati ai giovani, ogni evento è pensato per coinvolgere il pubblico in esperienze significative e trasformative, rafforzando il ruolo della struttura come centro culturale e formativo per i giovani di Forlì.

[…]

Che scuola? Arte fuoriClasse
Incontri ravvicinati con artistə presso la Fabbrica delle Candele di Forlì, per esplorare il mondo dell'arte e le pratiche ad esso connesse. Un’occasione speciale per chi si interroga sul futuro professionale nel campo delle arti o desidera conoscere meglio le professioni legate alla progettazione e comunicazione artistica e culturale.

Calendario degli incontri alla Fabbrica delle Candele (dalle ore 10 alle ore 13) – marzo 2025:

27 marzo 2025: Filippo Venturi, fotografo documentarista e artista visivo:
"Puoi fidarti dei tuoi occhi? Fra fotografia e intelligenza artificiale".

28 marzo 2025: Saverio Montella, disegnatore e autore di fumetti:
"Da Kurt Cobain a Giovanna Marini: un percorso a fumetti dalla china al pantone, fra racconto e illustrazione".

29 marzo 2025: Maria Roveran, attrice, performer e musicista:
"Dall’immagine alla parola… dalla parola al corpo".

Per informazioni: rara.associazione@gmail.com; 328 781 7779

Broken Mirror esposto al CSF Adams a Roma by Filippo Venturi

CSF Adams, il Centro Sperimentale di Fotografia di Roma, ha annunciato che, in collaborazione con Kromart gallery, ospiterà la mostra “Broken Mirror” di Filippo Venturi, che vinse la call for entry per Cosmo Photo Fest il Festival di Fotografia fra scienza e arte, curato da Gabriele Agostini, nella cittadina di Colleferro.

Per tutti coloro che non hanno avuto la fortuna di visitare la mostra a Colleferro, una occasione unica per vedere da vicino il progetto vincitore, presso la sede del Centro Sperimentale di Fotografia Adams

BROKEN MIRROR, di Filippo Venturi
Mostra visitabile dal 17 Gennaio 2025 al 12 Febbraio 2025
presso il KormArt Gallery / Centro Sperimentale di Fotografia Adams
in Via Biagio Pallai n. 12 – Roma
dal Lunedì al Venerdì nell’orario 10–13 e 16–19.
Sabato su appuntamento. Domenica e festivi chiuso.
Telefono: 06 5344428 – Email: info@csfadams.it – Email Segreteria: segreteria@csfadams.it

IL VERNISSAGE SI TERRÀ VENERDÌ 17 GENNAIO 2025 ORE 18.30.

Link al sito ufficiale: www.csfadams.it/eventi/broken-mirror-filippo-venturi/


“BROKEN MIRROR”
Dal 2015 ad oggi, con la fotografia ho indagato la penisola coreana, esplorandone i fenomeni sociali e i risultati raggiunti attraverso lo sviluppo e la crescita economica, ma anche i conseguenti effetti collaterali sulla popolazione.

Broken Mirror è un lavoro artistico che utilizza il linguaggio documentaristico, in cui ho fuso la mia percezione della Corea del Nord con quella di un’intelligenza artificiale. Ho utilizzato il software Midjourney, a cui ho spiegato nel dettaglio il risultato che volevo ottenere, ripetendo l’operazione per centinaia di volte per ogni immagine, finché non ho ottenuto un risultato simile a quello che avevo immaginato.

Ho inserito nelle scene di vita quotidiana dei nordcoreani un elemento estraneo, sotto forma di insetti che assumono dimensioni sempre più grandi e invadenti, al punto che sembrano avere il controllo sulle persone. Infine, i nordcoreani stessi si trasformano in insetti, completando così il dominio subìto.

L’idea alla base di questo progetto si riferisce al mio lavoro di fotografo documentarista sulla Corea e alla mia passione per la fantascienza e gli scenari distopici; alla fotografia in bianco e nero dei grandi fotografi del passato, ma anche all’alterazione fisica del corpo tipica dei film di David Cronenberg. In un certo senso, ho attinto al mio personale database di immagini, video, riflessioni, suggestioni e paure, forse in maniera non troppo distante da quanto ha fatto l’intelligenza artificiale per assemblare le immagini che volevo, spesso inserendo elementi inaspettati sui quali io non avevo il controllo completo.

Broken Mirror è quindi il risultato di un compromesso tra me e l’intelligenza artificiale, dove l’eccezionalità della società nordcoreana, fortemente influenzata da uno dei regimi totalitari più duri al mondo, che isola di fatto il Paese e i suoi abitanti, è rappresentata attraverso l’inserimento di un elemento alieno, in una sorta di metamorfosi kafkiana.

A un secondo livello di lettura, questo elemento esterno, sotto forma di insetti, è metafora della natura invasiva e controllante della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nella società in generale. L’uso del software Midjourney (attualmente alla versione 6) ha rappresentato la mia rinuncia al completo controllo sul risultato finale, poiché questa tecnologia spesso aggiunge elementi inaspettati e non sempre correggibili.

BIOGRAFIA
Filippo Venturi è un fotografo documentarista e un artista visivo, con base in Italia. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l’identità e la condizione umana.
Ha documentato dittature totalitarie asiatiche, evidenziando col suo lavoro l’artificiosità con cui questi paesi si mostrano e narrano al mondo, e ha testimoniato le correnti neofasciste in Europa e i movimenti che, in risposta, si battono per il proteggere i diritti delle minoranze e la democrazia.
I suoi lavori sono stati pubblicati su magazine e quotidiani come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Marie Claire, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale, La Repubblica, Il Corriere della Sera e La Stampa.
Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards, il LensCulture Emerging Talent Awards, il Premio Il Reportage, il Premio Voglino e il Portfolio Italia – Gran Premio Hasselblad.
I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all’estero: al Foro Boario di Modena come “Nuovo Talento” di Fondazione Fotografia Modena, al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, alla Somerset House di Londra, allo U Space di Pechino, alla Willy Brandt Haus di Berlino, al Sony Square di New York City, al Copenhagen Photo Festival, al Kaunas Photo Festival, al Voies Off Awards at Les Rencontres d’Arles, al Festival Photolux di Lucca, al SI Fest di Savignano sul Rubicone, al Riaperture Photofestival di Ferrara, al PhMuseum Days Photo Festival di Bologna e al Festival della Fotografia Etica di Lodi.
Lavora con i software generativi basati sull’intelligenza artificiale, realizzando lavori visivi risultati finalisti al PhMuseum Photography Grant e al Cortona On The Move Award e premiati al Kolga Tbilisi Photo Awards e al Fotografia Calabria Festival. È stato uno degli artisti selezionati dal Photo Vogue Festival 2023, evento in cui è anche relatore con un intervento intitolato “Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border”.

www.filippoventuri.photography

Public talk al Planetario di Modena sull'Intelligenza Artificiale by Filippo Venturi

Mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 21, sarò ospitato al Planetario di Modena dal Circolo Fotografico Colibrì BFI, in Viale Jacopo Barozzi, 31.

Parlerò di fotografia e intelligenza artificiale e dei rischi e delle potenzialità che questa tecnologia può offrire, illustrando anche i miei progetti visivi in cui ho unito fotografia e immagini generate.

Il mio intervento si inserisce in un ciclo di incontri intitolato “Oltre l’Immagine - Incontri fotografici d’autore”, che vedrà ospiti anche Tony Gentile, Luigi Ottani, Giancarlo Colombo, Franco Bragagna e Luciano Gigliotti.

Maggiori informazioni nella locandina!

Pixel Perceptions: Into the Eye of AI by Filippo Venturi

AI.S.A.M., AI Grill, 2024

Con grande orgoglio posso annunciare che il mio lavoro “He looks like you” – su mio padre e mio figlio e che unisce fotografie originali, fotografie d’archivio, immagini generate con l'intelligenza artificiale e interventi grafici – sarà esposto nella monumentale mostra “Pixel Perceptions: Into the Eye of AI”, assieme ai lavori di autori come Philip Toledano, Boris Eldagsen, A.I. SAM e tanti altri :)

Questa mostra approfondisce il modo in cui l'intelligenza artificiale (IA) influenza, consciamente e inconsciamente, la nostra percezione. Più di 30 creatori di immagini hanno esplorato in modo creativo e critico l'influenza dell'IA sul mondo che ci circonda. Come le nuove tecnologie stiano stravolgendo la visione fotografica. Ci si può ancora fidare dei propri occhi?

Verranno affrontate 3 prospettive chiave:
Perception of truth, Seeing and being seen e Shifts in visual culture.

La mostra sarà visitabile dal 26/10/2024 al 19/01/2025 e sarà inaugurata il 27 ottobre alle 16 nella galleria Akerk e nella galleria Noorderlicht, a Groningen (Paesi Bassi).

Autori esposti: A.I. SAM, Affectlab, Craig Ames, Minne Atairu, Mark Amerika, Alice Brygo, Vera van der Burg & Gijs de Boer, Kate Crawford & Vladan Joler, Boris Eldagsen, Jake Elwes, Elisa Giardina Papa, Nicolas Gourault, Franc Archive, Ethel Lilienfeld, Jonas Lund, Luna Maurer, Mimi Onuoha, Juan Obando & Yoshua Okón, Roope Rainisto, Martina Raponi & Ymer Marinus, Sebastian Schmieg, Martine Stig, Astria Suparak, Synchrodogs, Philip Toledano, Filippo Venturi, Conrad Weise, Jonas Yip e Joanna Zylinska.

Curatori: Wim Melis, Roosje Klap e Rosa Wevers.

Roosje Klap, direttore Noorderlicht
Marius Breukink, responsabile del progetto Groninger Kerken

Noorderlicht è una piattaforma che, dal 1990, rende la cultura visiva accessibile a tutti, utilizzando la fotografia e i media basati sull'obiettivo come potenti strumenti di dialogo e riflessione. Con un approccio critico e innovativo, sfidiamo i confini della cultura visiva e creiamo spazio per conversazioni e connessioni profonde che ispirano e guidano il cambiamento. Oltre al festival biennale Noorderlicht, la piattaforma organizza mostre, gestisce un programma educativo, una casa editrice e un laboratorio di stampa. - noorderlicht.com


It is with great pride that I can announce that my work ‘He looks like you’ - about my father and son and combining original photographs, archive photographs, AI-generated images and graphic interventions - will be exhibited in the monumental exhibition ‘Pixel Perceptions: Into the Eye of AI’, together with works by authors such as Philip Toledano, Boris Eldagsen, A.I. SAM and many others :)

The exhibition Pixel Perceptions: Into the eye of AI dives deep into how AI consciously and subconsciously influences our perception. More than thirty image-makers creatively and critically explore the influence of AI on the world around us. They explore how new technologies are turning photographic viewing on its head. Can you still trust your own eyes?

The exhibition highlights three key perspectives:
Perception of truth, Seeing and being seen e Shifts in visual culture.

Pixel Perceptions will be on display from 26 October 2024 to 19 January 2025 and opens on 27 October at 16:00 in the Akerk and Noorderlicht gallery, Groningen (The Netherlands).

With and by: A.I. SAM, Affectlab, Craig Ames, Minne Atairu, Mark Amerika, Alice Brygo, Vera van der Burg & Gijs de Boer, Kate Crawford & Vladan Joler, Boris Eldagsen, Jake Elwes, Elisa Giardina Papa, Nicolas Gourault, Franc Archive, Ethel Lilienfeld, Jonas Lund, Luna Maurer, Mimi Onuoha, Juan Obando & Yoshua Okón, Roope Rainisto, Martina Raponi & Ymer Marinus, Sebastian Schmieg, Martine Stig, Astria Suparak, Synchrodogs, Philip Toledano, Filippo Venturi, Conrad Weise, Jonas Yip and Joanna Zylinska.

Curators: Wim Melis, Roosje Klap and Rosa Wevers.

Roosje Klap, direttore Noorderlicht
Marius Breukink, responsabile del progetto Groninger Kerken

Noorderlicht is a platform since 1990, making visual culture accessible to everyone, using photography and lens-based media as powerful tools for dialogue and reflection. With a critical and innovative approach, we challenge the boundaries of visual culture and create space for profound conversations and connections that inspire and drive change. In addition to the biennial Noorderlicht Festival, the platform organizes exhibitions, runs an educational program, and manages a publishing house and a print lab. - noorderlicht.com

Tagliata dall'acque e la terra. Immagini di un'alluvione: Romagna, 2023 by Filippo Venturi

Il progetto "Tagliata dall'acque e la terra. Immagini di un'alluvione: Romagna, 2023", presentato dal Comune di Savignano sul Rubicone – Fototeca comunale Marco Pesaresi, è risultato fra i vincitori del bando PAC 2024 del Ministero della Cultura, ottenendo il finanziamento richiesto di 32.000 euro 🙂

Con queste risorse si procederà, quindi, all’acquisizione di opere dell’arte e della creatività contemporanee destinate al patrimonio pubblico italiano, che arricchiranno l’archivio fotografico comunale e che saranno presentate durante il SI FEST 2025, con una mostra ad hoc.

Fra queste opere, rientra anche una selezione di mie fotografie dell’alluvione che ha colpito Cesena e Forlì nel maggio 2023. Questo l'elenco degli autori selezionati: Andrea Bernabini, Silvia Camporesi, Benedetta Ristori, Filippo Venturi, Giovanni Zaffagnini e Marco Zanella.

Il progetto, per la precisione, ha partecipato al bando nell’AMBITO 1 – ACQUISIZIONE / Sezione 1 – Opere realizzate negli ultimi settant’anni, allego la graduatoria di merito. La graduatoria è consultabile qui: Tutti i vincitori del Piano per l’Arte Contemporanea del Ministero. Finanziamenti per oltre 3 milioni di euro.


Di seguito il comunicato stampa del Comune di Savignano sul Rubicone:

"Tagliata dall'acque e la terra. Immagini di un'alluvione: Romagna, 2023" è il progetto del Comune di Savignano sul Rubicone vincitore di un finanziamento di 32.000 € nell’ambito dell’avviso pubblico PAC2024 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in particolare per l’acquisizione di opere dell’arte e della creatività contemporanee destinate al patrimonio pubblico italiano.

Savignano arricchirà così l’archivio fotografico comunale con un fondo specifico sul tema della alluvione in Romagna acquisendo 52 opere di sei autori che l’hanno vissuta in prima persona ed elaborata attraverso la pratica artistica, secondo la propria sensibilità: Andrea Bernabini, Silvia Camporesi, Benedetta Ristori, Filippo Venturi, Giovanni Zaffagnini e Marco Zanella.

Filippo Venturi ha fotografato gli interventi di cittadini e volontari nelle zone alluvionate; le sue fotografie selezionate sono state scattate a Forlì dal 18 al 24 maggio 2024. Allo stesso modo ha lavorato Marco Zanella, che ha fotografato dal 18 al 23 maggio 2023 spostandosi da Faenza a Budrio di Bologna, passando per Lugo e Conselice. Giovanni Zaffagnini ha documentato le conseguenze dell’alluvione su biblioteche, emeroteche, librerie; i libri protagonisti dei suoi scatti provengono da biblioteche di Faenza e Lugo. Benedetta Ristori ha scelto proprio Savignano per i suoi scatti: nelle immagini, realizzate dal 12 al 16 giugno 2023, sulle rive del Rubicone, ferite dopo il passaggio della piena. Andrea Bernabini ha lavorato a casa: l’alluvione ha colpito la sua abitazione e il suo studio ravennate, dal quale il fotografo è partito per la sua indagine nel dolore di chi ha perso tutto. Silvia Camporesi ha documentato gli effetti devastanti dell’acqua nei giorni appena successivi all’alluvione; le sue fotografie selezione sono state scattate a Forlì e a Faenza dal 18 al 29 maggio 2023.

Il fondo sarà patrimonio pubblico, conservato e disponibile nella Fototeca Comunale “Marco Pesaresi”, inaugurata ad aprile. Le fotografie acquisite inoltre andranno a costituire una nuova produzione che verrà presentata durante SI FEST 2025, con una mostra ad hoc.

Kolga Tbilisi Photo by Filippo Venturi

Sul sito Talking Pictures è uscita una intervista a Beso Khaindrava, fondatore e direttore del Kolga Tbilisi Photo. Un festival che è cresciuto molto negli anni e che spesso ha introdotto il pubblico alle tendenze fotografiche contemporanee.

In un certo senso posso confermare questa descrizione perché la mia prima fotografia premiata ed esposta al festival, risalente al 2014, era di rugby (vedi fotografia in alto, al centro), mentre il mio ultimo lavoro premiato ed esposto nel medesimo festival è stato Broken Mirror, realizzato con l’intelligenza artificiale (e che inevitabilmente ha dato origine a qualche lamentela sui social).

In questo è racchiuso l’inizio e la situazione attuale della mia crescita; precisando che l’intelligenza artificiale la considero uno strumento con cui posso affrontare certe tematiche, ma il mio grande amore resta quella fotografia che ti permette di muoverti e incontrare le persone.

L’articolo originale con l’intervista è qui: Kolga Tbilisi Photo: The Embrace of Photography

(La foto di apertura dell’articolo e questa sono del fotografo Wolfgang Zurborn)

I festival di fotografia dell’estate, in Italia by Filippo Venturi

Su Internazionale si parla anche del mio lavoro "He looks like you", in mostra al Fotografia Calabria Festival, a San Lucido (CS), dal 26 luglio al 25 agosto 2024!

[...] Fotografia di famiglie è il titolo della terza edizione del festival raccontato, quest’anno, attraverso lo sguardo di dieci fotografe e fotografi. L’evento è un’occasione per riflettere sul ruolo dell’intelligenza artificiale con il progetto He looks like you di Filippo Venturi. Il suo lavoro ha come protagonisti il padre e il figlio dell’autore mentre giocano e condividono momenti insieme. Si tratta però di falsi ricordi, momenti mai esistiti in posti irraggiungibili: “Mio padre è morto cinque anni prima che mio figlio Ulisse nascesse e quindi non hanno mai avuto occasione di incontrarsi”, scrive Venturi. Il suo lavoro è “un tentativo di trovare consolazione e di superare le frontiere dell’esistenza attraverso l’arte e la tecnologia, generando immagini che fondono illusione, sogno e ricordo”.

Link all’articolo originale: I festival di fotografia dell’estate, in Italia

AI Next Step - Convegno sull'Intelligenza Artificiale a Milano by Filippo Venturi

(ad interim) AI NEXT STEP

A Milano, nell’ambito dell’osservatorio AI (ad interim), nella sede di PARCO (Via Ambrogio Binda 30), il prossimo 14 settembre 2024 si terrà il convegno AI NEXT STEP organizzato da Starring in collaborazione con PARCO, una giornata dedicata ad iniziative e progetti con l’uso dei software AI nei settori dell’immagine e della comunicazione.

Dopo la prima edizione presentata a marzo è ora tempo di esplorare meglio le possibilità reali di utilizzo dei software AI nei settori dell’imaging & comunication.

Molto si è scritto e detto negli ultimi mesi, soprattutto sulle prospettive generali dell’intelligenza artificiale, ma poi nella pratica di tutti i giorni cosa realmente usano i creativi e gli artisti? Per scrivere ok, ChatGPT ormai la conoscono tutti, ma per i mondi della comunicazione e dell’imaging quali sono gli strumenti da usare? E soprattutto, che cosa ci facciamo già con questi strumenti?

Come risposta a queste domande vi offriamo un weekend gratuito di approfondimenti, con professionisti che vi mostreranno cosa usano e che cosa fanno con i vari software e piattaforme AI.

Nell’articolato programma della manifestazione gratuita il noto pubblicitario Pasquale Diaferia si confronterà al mattino con 3 creativi del mondo della comunicazione e adv, per 3 talk eccezionali:

Athos Boncompagni, Art Director, Illustratore, Graphic Designer, Insegnante, Beta Tester presso Corel Painter, Ambassador presso Wacom Creatives Europe e molto altro. http://www.athosboncompagni.com/

Alberto Roveroni, musicista tecnologico, fondatore di Smart Audio Solution, una piattaforma di consulenza, e divulgazione per il mondo dell’audio e della produzione ad alto livello. http://www.albertoroveroni.com

Domenico Stigliani, CEO di Manava.Plus. professionista del settore ICT tra i più preparati in Italia, con un recente master in ingegneria biomedica (non smette mai di studiare). https://www.linkedin.com/in/stigliani

mentre Roberto Tomesani, anima dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU visual si confronterà nel pomeriggio con 4 autori che mostreranno lavori e servizi basati sull’uso di software con core intelligenti:

Federico Facchini, grande esperto di video production, ai generated and postproduction video e advertising. https://federicofacchini.crd.co/

Filippo Venturi, autore prolifico che ha sviluppato dei progetti sintografici potenti usando appieno il suo talento di storyteller (l’ultimo è Broken Mirror, vincitore del Cosmo Photo Fest, in mostra al Fase Festival ed in pubblicazione anche su Cities 14). https://www.filippoventuri.it/

Claudia Acuti e Isabella Zamboni, le fondatrici dello storico brand fotografico specializzato sul mondo dell’infanzia e adolescenza Midivertounmondo, creatrici innovative anche nell’uso dei software AI per la generazione e postproduzione immagini. http://www.midivertounmondo.net/

Marianna Santoni, conosciutissima fotografa ed esperta di Photoshop, consulente con i più grandi marchi del settore (Adobe®, Canon®, Canson®, Eizo®, Elinchrom®, Epson®, Fujifilm®, HP®, Nikon®, Wacom®, X-Rite®… ) https://mariannasantoni.com

Il convegno sarà quindi strutturato con questi interventi nelle fasce orarie 9,30 – 13,00 e 14,30 – 19,30 di sabato 14 settembre.

In pausa pranzo (13,00 – 14,30) è disponibile un quick lunch a prezzo fisso (euro 15) nel ristorante a 50 metri dalla location Carmen2, ma in zona sono presenti vari locali dove poter consumare a piacere. PARCO è comodamente raggiungibile in vari modi, vedi https://www.parco.center/where/

Il convegno è gratuito, ma è a numero chiuso e richiede un accreditamento online. L’ingresso per il pubblico al convegno sarà possibile SOLO tra le 9,00 e le 9,30 e tra le 14,00 e le 14,30, non verranno accettati ingressi dopo l’inizio del convegno al mattino e/o al pomeriggio.

L’evento, organizzato da Starring e PARCO, è supportato da Photographers.it e 𝗢𝗣𝗘𝗡 𝗠𝗜𝗡𝗗𝗦 𝗙𝗢𝗥 𝗔𝗜 con il sostegno di www.ledizioni.it e Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU visual

Dettagli e prenotazioni a: https://www.star-ring.it/convegno-ai-next-step/ e https://www.photographers.it/eventi/ai-next-step/

Foundations of a Mirage al Festival della Fotografia Italiana by Filippo Venturi

Il mio lavoro “Foundations of a mirage”, su Dubai, sarà esposto al Festival della Fotografia Italiana, dal 14 giugno al 6 ottobre 2024, presso il Palagio Fiorentino di Stia!


Questo lavoro è risultato fra i 6 selezionati dell'Open Call "Percorsi - Dal progetto al libro fotografico”.

La Giuria ha assegnato il primo premio a Stefani Adami con l’opera “ADAGIO NAPOLETANO”. Il progetto verrà pubblicato all’interno di un libro fotografico della collana monografica FIAF e sarà esposto durante il “Festival della Fotografia Italiana”, insieme ad altri 5 Autori che sono stati selezionati:

  • Andrea Agostini con l’opera “NÒSTOS”

  • Andrea Angelini con l’opera “DI LÀ DAI FIUMI, TRA GLI ALBERI DELLA ROMAGNA”

  • Giorgio Bertoncello con l’opera “BRENTA - SGUARDI LUNGO IL FIUME”

  • Anella Tarantino con l’opera “ANÁNKĒ”

  • Filippo Venturi con l’opera “FOUNDATIONS OF A MIRAGE”


Aggiornamento del 15/06/2024

Qualche fotografia della mostra del mio lavoro "Foundations of a mirage", al Festival della Fotografia Italiana, presso la limonaia del Palagio Fiorentino di Stia, qualche ora prima dell'inaugurazione :)

Appuntamenti estivi by Filippo Venturi

Di seguito l’elenco dei luoghi e dei festival dove potrete trovarmi e/o visitare la mostra di alcuni miei lavori:

  • Mostra del progetto "Broken Mirror" al Cosmo Photo Fest (info)
    Colleferro (Roma), dal 31 maggio al 30 giugno 2024

  • Mostra del progetto "Foundations of a Mirage" al Festival della Fotografia Italiana (link)
    Palagio Fiorentino di Stia (Arezzo), dal 14 giugno al 6 ottobre 2024

  • Mostra del progetto "Broken Mirror" al Festival di Arti visive a Sud Est (FASE) (link)
    Otranto (Lecce), dal 21 giugno al 7 luglio 2024

  • Mostra del progetto "Broken Mirror" + Workshop su I.A. al Foto Incontri Festival (link)
    San Felice sul Panaro (Modena), il 29 e 30 giugno 2024

  • Mostra del progetto "He Looks Like You" + Workshop su I.A. al Fotografia Calabria Festival (info)
    San Lucido (Cosenza), dal 26 luglio al 25 agosto 2024