Menzione speciale del Fotografia Calabria Festival per Broken Mirror by Filippo Venturi

Il mio lavoro “Broken Mirror”, realizzato con una intelligenza artificiale, ha ricevuto una menzione speciale dal Fotografia Calabria Festival! Di seguito il comunicato ufficiale.

Con grande piacere annunciamo che Filippo Venturi ha ricevuto la menzione speciale di Fotografia Calabria Festival per il progetto "Broken mirror".
Un lavoro che si è distinto per aver affrontato il tema del Cambiamento attraverso un linguaggio e uno strumento di grande attualità, l'Intelligenza Artificiale. Frutto di un lungo lavoro di ricerca formale ed estetica, "Broken mirror" invita a riflettere sul futuro e sui cambiamenti non solo della Fotografia, ma di tutti i linguaggi visivi e non.
È per questo che siamo felici di dare a Filippo Venturi questo riconoscimento speciale e di dedicare al suo lavoro l'attenzione che merita. Con l'augurio che possa rappresentare per tutti, esperti e non, un'occasione di confronto costruttivo sulle potenzialità dell'Intelligenza Artificiale e del suo impiego anche nell'arte della Fotografia.
Filippo Venturi è un fotografo documentario italiano. Produce progetti riguardanti l'identità e la condizione umana. Negli ultimi anni è stato impegnato in un progetto nella penisola coreana, guadagnandosi il premio Sony World Photography, il LensCulture Emerging Talent Premio. Le sue opere sono state pubblicate su importanti riviste internazionali, come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Internazionale, La Repubblica, Il Corriere della Sera e La Stampa.

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With great pleasure that we announce that Filippo Venturi has received a special mention from Fotografia Calabria Festival for the project “Broken mirror”. A work that stood out for having tackled the Change's subject through a highly topical language and tool, the Artificial Intelligence.
Result of a long process of formal and aesthetic research, “Broken mirror” invites us to reflect on the future and changes not only in photography, but in all visual and non-visual languages.
This is why we are happy to give to Filippo Venturi this special recognition and to dedicate his work the attention it deserves. With the hope that it can represent for everyone, experts and non-experts alike, an opportunity for constructive discussion about the Artificial Intelligence's potential and its use, also in the Photography's art.
Filippo Venturi is an Italian documentary photographer. He produces personal projects concerning identity and the human condition. For the past years he has been engaged in a project on the Korean peninsula, earning him the Sony World Photography award, the LensCulture Emerging Talent Award. His works have been published in leading international magazines, such as National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Internazionale, La Repubblica, Il Corriere della Sera and La Stampa.

Pubblicazione sul magazine Photographers' Companion by Filippo Venturi

Sul magazine cinese Photographers' Companion, è uscito il mio lavoro fotografico "How long is the night?" con anche una intervista al sottoscritto!

La Valle Antrona (dal latino antrum, cioè caverna profonda e oscura) è un territorio che, per secoli, è stato esplorato e scavato alla ricerca di oro e che conta oggi innumerevoli miniere abbandonate e dimenticate.
Qui si colloca Viganella, un paese di circa duecento abitanti che, fra l’11 novembre e il 2 febbraio, per 83 giorni, non viene illuminato dal sole, celato dietro la barriera naturale costituita dalla vallata, ritrovandosi quindi immerso in un’ombra costante che muta colori e umori.
Le origini del borgo in questa posizione sono smarrite nel tempo, ma si ipotizza che sia sorto intorno all’anno 1200 (data del documento più antico che menziona il paese e la sua comunità di minatori e carbonai), motivato dallo sfruttamento del territorio.
La prolungata assenza del sole, come riferimento ma anche simbolo di vita e speranza, ha provocato una reazione visionaria e poetica: l’installazione di un grande specchio rotante, in cima al monte a nord, che consente di riflettere i raggi solari sul paese.
Per tutti gli abitanti, l’11 novembre 2006 è "il giorno della luce", il momento magico in cui fu inaugurato lo specchio, del peso di 11 quintali, installato a monte del paese a 1050 mt. di altitudine, in località Scagiola, dove nelle giornate di cielo sereno il sole giunge e si mantiene dalle ore 9 alle ore 15 circa, regalando alla piazza del paese circa sei ore di luce riflessa.
Quest’anno però, dopo 15 anni di funzionamento, lo specchio non si è attivato a causa di problemi non ancora chiariti, lasciando il paese nell’oscurità.

The Antrona Valley (from the Latin antrum i.e. a deep, dark cave) is a territory which, for centuries, has been explored and excavated in search of gold and today boasts countless abandoned and forgotten mines.
Here lies Viganella, a town of about two hundred inhabitants which, between 11 November and 2 February, for 83 days, is not illuminated by the sun, hidden behind the natural barrier formed by the valley, thus finding itself immersed in a constant shadow that changes colours and moods.
The origins of the village in this position are lost in time, but it is assumed that it emerged around the year 1200 (the date of the oldest document that mentions the village and its community of miners and charcoal merchants), motivated by the exploitation of the local area.
The prolonged absence of the sun, as a reference but also a symbol of life and hope, provoked a visionary and poetic reaction: the installation of a large rotating mirror, on top of the mountain to the north, enabling the sun’s rays to be reflected onto the town.
For all the inhabitants, 11 November 2006 is “the day of light”, the magical moment in which the mirror, weighing 1100 kg, was inaugurated, installed uphill from the village at an altitude of 1050 metres, in the district of Scagiola, where on clear days the sun arrives and stays from 9 am to about 3 pm, giving the town square about six hours of reflected light.
This year, however, after 15 years of operation, the mirror did not work, due to problems which have yet to be cleared up, leaving the town in darkness.

Alluvione in Emilia Romagna by Filippo Venturi

Cesena, 19 maggio 2023, quartiere San Rocco e dintorni, dove ho vissuto per oltre 20 anni.
Oggi, dopo tanto tempo, ne ho girato le vie e ho rivisto vecchi amici. Nonostante ci si muovesse tutti fra pezzi di case, ricordi e oggetti distrutti, l'entusiasmo e la determinazione degli abitanti e dei volontari trasmettevano una grande speranza ❤

Forlì, 21 maggio 2023, quartiere Romiti, "Di Abdul e altre storie".
Quando ho visto una ventina di ragazzi di origine africana far parte di una lunga catena di persone che si passavano secchi pieni di fango, mi sono venute in mente alcune persone che dal divano di casa hanno sentenziato che migranti e stranieri non stanno aiutando gli italiani.
Alla fine ho scoperto che in quel condominio, su Via Sapinia, abita Abdul, un ragazzo senegalese che ha chiesto aiuto ai propri amici, accorsi anche dai paesi limitrofi, perché parte degli abitanti del condominio sono anziani e quindi in difficoltà nello svolgere le operazioni faticose e prolungate necessarie per pulire tutto il cortile, i garage e le cantine.
Proseguendo per le vie della mia città di adozione, mi sono imbattuto in tanta umanità di ogni varietà e in mille storie, intuibili dai dialoghi ascoltati per caso, dagli sguardi, dai messaggi sulle magliette indossate, da gesti reciproci di solidarietà e dalla volontà di creare gruppo.

Intervista su D - la Repubblica by Filippo Venturi

Oggi, su D - la Repubblica (un numero dedicato all'intelligenza artificiale), è uscito un interessante articolo intitolato "Fotografia e rivoluzione" di Chiara Bardelli Nonino, con interviste al sottoscritto, ad Alejandro Cartagena, a Charlie Engman e a Milo Keller :)

Romagna tin bòta, raccolta fondi per Alluvione in Emilia Romagna by Filippo Venturi

Segnalo l’iniziativa "Romagna tin bòta" (in dialetto significa Romagna resisti! www.romagnatinbota.it, ideata da Marco Onofri), volta a raccogliere fondi per l'Emilia Romagna attraverso la vendita di stampe fotografiche fineart e illustrazioni, in edizione aperta e in formato A4, di grandi autrici/autori da tutto il mondo (Stephen Shore, Alec Soth, Gabriele Basilico, Simon Roberts, Silvia Camporesi, Camilla Ferrari, Chiara Fossati e tanti altri!).

La somma raccoltà sarà destinata alle città colpite dall'alluvione.
Fra le stampe acquistabili, c'è anche la mia, sopra visibile!

L’iniziativa promossa anche su Internazionale

Articolo sull'IA su Marie Claire Italia by Filippo Venturi

Sull'ultimo numero di Marie Claire Italia è uscito un interessante articolo sull'intelligenza artificiale che tocca vari aspetti della nostra vita.

La parte che approfondisce l'aspetto fotografico, a cura della photoeditor Emanuela Mirabelli, ragiona sull'uso che ne ho fatto io col lavoro "He looks like you" (su mio padre e mio figlio), sull'utilizzo che ne ha fatto il fotografo Phillip Toledano, a proposito del tema delle armi negli USA, sul caso di Amnesty International e altro ancora!

Aggiornamento, in data 8 giugno 2023, l’articolo (in una versione estesa) è uscito anche online ed è consultabile qui: ”Noi siamo il reale?”

Pollution Valley esposto al Festival Voghera Fotografia 2023 by Filippo Venturi

Sabato 27 maggio, alle ore 10.30, inaugureràil Festival Voghera Fotografia 2023, “TERRA CHIAMA TERRA”, fino all’11 giugno, presso il Castello Visconteo di Voghera! Fra i lavori esposti, ci sarà anche il mio “Pollution Valley”, facente parte del progetto FIAF “Ambiente, Clima, Futuro“.

Di seguito il comunicato ufficiale:

Sabato 27 maggio ore 10.30, Inaugurazione
VOGHERA FOTOGRAFIA 2023
Festival Nazionale di Fotografia - IV^ Edizione
Organizzato da Spazio 53, Direzione artistica di Loredana De Pace

TERRA CHIAMA TERRA
Bellezza, fragilità e risorse del Pianeta

Castello Visconteo di Voghera
Piazza Della Liberazione, Voghera (PV)
27 maggio – 11 giugno 2023
Ingresso libero

Orari di apertura:
Tutti i sabati e domeniche 09.30-12.30 / 15-19
Da mercoledì a venerdì su appuntamento
Apertura straordinaria venerdì 2 giugno 09.30-12.30 / 15-19
Da mercoledì a venerdì su appuntamento inviando una mail a segreteria@spazio53.com

La quarta edizione di Voghera Fotografia, festival nazionale dedicato alla fotografia d’autore organizzato e promosso da Spazio 53 in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera, manifestazione riconosciuta FIAF che si avvale della partnership tecnica di PhotoSHOWall, si svolgerà per tre fine settimana da sabato 27 maggio a domenica 11 giugno al Castello Visconteo di Voghera (PV).

La manifestazione, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, si svolgerà sotto la direzione artistica di Loredana De Pace, giornalista e curatrice da vent’anni attiva nel mondo della fotografia, e avrà come titolo “TERRA CHIAMA TERRA. Bellezza, fragilità e risorse del Pianeta” ponendo l’accento sui cambiamenti climatici attraverso l’occhio attento di fotografi italiani e stranieri.

In programma sette principali progetti fotografici riconosciuti internazionalmente e che intendono valorizzare la bellezza, la biodiversità, la fragilità e le risorse della Terra di autori quali Michael Kenna, elsa lamartina©, Filippo Ferraro, Marcello Vigoni, Marco Urso, Valentina Tamborra e Beppe Bolchi: fotografi contemporanei che interpretano il delicato tema sullo stato di salute del Pianeta Terra attraverso precise scelte narrative, linguistiche, stilistiche e tecniche.

Inoltre, saranno presenti quattro esposizioni con fotografie provenienti da: Oasis Photo Contest, World Water Day Photo Contest, FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e ANBI Lombardia, quest’ultima con le immagini di Gabriele Basilico e Mimmo Jodice.

Gli ultimi due progetti fotografici sono legati ad altrettante importanti partnership culturali che sottolineano inoltre l’autorevolezza crescente di Voghera Fotografia: con il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move che presenta la mostra “Diving Maldives” di Giulia Piermartiri e Edoardo Delille, con Colorno Photo Life che presenta il progetto “Mondi Umani” di Gigi Montali.

Partner di Voghera Fotografia 2023 anche Milano Sunday Photo, la kermesse cittadina che abbraccia la fotografia in tutti i suoi aspetti e che per la prima volta esce dai confini di Milano. L’evento si svolgerà domenica 28 maggio al Castello Visconteo di Voghera dalle 10 alle 19.

Spiega Loredana De Pace: “Da diversi anni il cambiamento climatico del nostro Pianeta è al centro dell’attenzione dei fotografi che lo documentano in modo capillare e diversificato. Le loro testimonianze sono fondamentali per allertare l’opinione pubblica in merito a ciò che sta accadendo intorno a noi. Quest’anno Voghera Fotografia, dedicato al ‘climate chance’, vuole presentare i lavori di alcuni fra i più importanti fotografi naturalisti e autori contemporanei che interpretano il tema attraverso il proprio linguaggio artistico, dei vincitori dei grandi premi dedicati alle tematiche ambientali, senza dimenticare il lavoro delle grandi realtà associative, i loro progetti e gli archivi”.

Regnoli 41, Arte solidale Par Furlè by Filippo Venturi

Fra le varie lodevoli iniziative a favore dei luoghi dell’Emilia Romagna colpiti dall'alluvione in questo maggio funesto, segnalo quella degli amici dell’Associazione Regnoli 41 e del Buon Vivere, che hanno organizzato una mostra di beneficenza che inaugurerà a Forlì sabato 27 maggio 2023, alle ore 17.00, da ReBu’ in via Giorgio Regnoli 52.
Fra le varie opere acquistabili, il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie colpite, ce ne sarà anche una mia!

“Par Furlè, insieme, in tanti, in un passa parola battente che contraddistingue noi romagnoli quando non bisogna perder tempo, quando tutto serve, quando una mano si lega all’altra per aiutare, per aiutarci. L’arte che aiuta, che unisce i propri pennelli alle pale e ai badili al fine di raccogliere fondi da destinare ai quartieri più colpiti dall’alluvione e alle famiglie che hanno perso tutto. In una catena di solidarietà che mette a disposizione creatività e impegno, da REBU’ (Regnoli 41 e Buon Vivere), a partire da sabato 27 maggio, si allestisce una mostra di opere realizzate da oltre 30 artisti, locali e non, che con generosità hanno donato un loro lavoro e il cui intero ricavato sarà devoluto, anche interpellando i canali ufficiali, alle famiglie più colpite e dandone trasparente comunicazione. Senza proclami, conta solo il rendersi utili… Insieme si può!

A domani, ti aspetto sabato 27 alle ore 17:00 da Rebù, Via Giorgio Regnoli n. 52, per respirare l’arte solidale.”

Intervista su Class Magazine by Filippo Venturi

Sull'ultimo numero di Class Magazine è uscito un interessante articolo, a cura di Elena Correggia, sulla relazione fra fotografia a intelligenza artificiale, con interviste al sottoscritto e ad altri fotografi che hanno fatto ricorso all'uso di questa tecnologia per esprimere timori, dubbi e perplessità sull'I.A., sull'autorialità delle immagini prodotte e sull'evoluzione del linguaggio fotografico!